Chirurgia estetica
MASTOPLASTICA ADDITIVA
La mastoplastica additiva è l’intervento volto ad aumentare il volume del seno femminile e a migliorarne la forma, mediante l’inserimento di una protesi. Esso è indicato particolarmente per un seno piccolo, poco sviluppato o per un seno che si è ridotto di volume e leggermente rilassato con il tempo (perdita di peso, gravidanza e allattamento).
Nel caso in cui il rilassamento mammario sia particolarmente evidente e le mammelle siano deformate o asimettriche, all’operazione di mastoplastica additiva si dovrà aggiungere un intervento di mastopessi per risollevare il seno.
Per effettuare l'intervento, è preferibile aver raggiunto la maggiore età, così da essere certi che lo sviluppo della ghiandola e del seno siano competi.
Per intervenire al meglio durante l'operazione, inoltre, il medico effettua una serie di misurazioni del seno e del torace e una valutazione del tono e dello spessore cutaneo per stabilire lo stato della ghiandola e la sua posizione.
COSA SAPERE SUL TRATTAMENTO
- L’operazione avviene in anestesia locale con sedazione farmacologica e può variare da 60 a 90 minuti, a seconda della paziente.
- Il recupero è abbastanza rapido e l’operazione avviene in day-surgery.
- Il dolore e l’edema persistono per qualche giorno e sono ben controllabili mediante terapia farmacologica. Può verificarsi anche una perdita momentanea di sensibilità del complesso areola/capezzolo.
- Dopo l’operazione, la paziente potrebbe tenere dei drenaggi per circa 48 ore ed effettuare delle medicazioni periodiche.
- Possibili effetti collaterali sono ematomi, sieromi e contrazioni delle capsule periprotesiche. Più raramente, necrosi del complesso areola/capezzolo, infezioni, retrazioni delle capsule periprotesiche e cicatrizzazioni patologiche e cheloidee.
- È necessario evitare attività fisica intensa nelle 2 settimane dopo l’intervento, evitare il fumo, evitare l’esposizione della zona trattata ai raggi solari e indossare un reggiseno conformato per 4 settimane.