Chirurgia estetica
RINOPLASTICA
La rinoplastica è l’intervento volto alla modifica della struttura ossea e cartilaginea del naso, col fine di migliorare la piramide nasale e renderne la forma più armonica con i volumi del viso.
Essa consente di aumentare o diminuire la dimensione del naso, cambiare la forma del dorso (incavato o con gibbo) e della punta, ridimensionare l’ampiezza delle narici e riproporzionare le distanze tra il naso e la fronte o il naso e le labbra.
Si definisce primaria, se eseguita per la prima volta per correggere un difetto congenito o determinato da episodi traumatici; secondaria, se eseguita per correggere o migliorare i risultati di una precedente operazione della stessa natura.
Inoltre può essere chiusa, nel caso in cui si correggano nasi senza evidenti deviazioni della piramide, operando all’interno delle narici ed evitando incisioni esterne; aperta, nel caso in cui si intervenga su difetti più complessi ed evidenti, che necessitino di incisioni non solo interne ma anche sulla columella, ovvero alla base piramide nasale.
La rinoplastica talvolta è associata ad interventi di settoplastica ed altre operazioni di chirurgia non solo estetica ma anche funzionale (per esempio, blefaroplastica, mentoplastica, ecc.).
COSA SAPERE SUL TRATTAMENTO
- L’operazione avviene in anestesia locale con sedazione farmacologica ed ha una durata media variabile, da 1 a 3 ore, in base all’entità del difetto da correggere e alla possibilità che sia accompagnata da altre operazioni funzionali (settoplastica).
- Il recupero è di medio termine e il dolore modesto. Le ecchimosi che seguono l’intervento possono persistere fino a 2 settimane; l’edema persiste fino ad un massimo di 4-6 settimane.
- Possibili effetti collaterali sono ematomi, epistassi e alterazioni temporanee dell’olfatto e alterazioni della sensibilità cutanea dell’area trattata. Più raramente, infezioni e cicatrizzazioni patologiche e cheloidee.
- È necessario evitare attività fisica intensa nelle 2 settimane dopo l’intervento, evitare l’esposizione alla luce solare della zona trattata e indossare una placca rigida protettiva per circa 2 settimane.